Dichiarazione dell’Assessore Clemente
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Agenti della U.O. Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale hanno intercettato un ragazzino di 14 anni che si era volontariamente allontanato da casa e che vagava da solo in piazza Garibaldi.
L’adolescente è stato notato mentre avvicinava passanti per chiedere informazioni, atteggiamento che ha attirato l’attenzione degli agenti che lo hanno avvicinato chiedendogli il motivo della sua presenza in strada; il ragazzo ha affermato di provenire da un comune della provincia, di essere uscito di casa di nascosto nelle prime ore del mattino e che non era più in grado di proseguire nella fuga in quanto non conosceva la città.
I poliziotti lo hanno rassicurato e condotto negli uffici, in luogo protetto, dove con calma il ragazzo ha raccontato di vivere con i nonni, a seguito di una difficile situazione familiare, e che recentemente sono emersi dei dissidi che lo hanno portato ad un atto di ribellione e ad allontanarsi da casa a loro insaputa.
Il minore, apparso da subito sereno e pentito durante il colloquio con il personale, ha messo in condizione gli agenti di contattare i suoi familiari che erano in grande apprensione con i quali si è ricongiunto presso gli uffici della Polizia Municipale.
La Procura per i Minorenni di Napoli, informata dell’accaduto, ha ricevuto gli atti al fine della valutazione di ulteriori provvedimenti a tutela del minore e dell’intero nucleo familiare.
Dichiara l’Assessore Clemente:
I nostri agenti sono impegnati su più fronti e l’Unità intervenuta con grande sensibilità è al fianco dei cittadini più deboli e indifesi, in questo caso di un giovanissimo smarrito e in difficoltà.
Ringrazio gli agenti che hanno riconosciuto un disagio e sono prontamente intervenuti.