Le milizie sostenute dall’Iran continuano a prendere di mira civili innocenti
La Coalizione a supporto della legittimità in Yemen ha annunciato oggi, primo aprile, di aver sventato un imminente attacco ai civili di Marib, nell’est del Paese, condotto tramite il lancio di un missile balistico.
La Coalizione araba a guida saudita ha sottolineato come le milizie Houthi mettano in pericolo la vita di milioni di civili.
In un comunicato si legge che un missile balistico e la rampa di lancio appartenenti alla milizia sono stati distrutti in un fronte nei dintorni d Marib. Le milizie sostenute dall’Iran continuano a prendere di mira civili innocenti. Da febbraio queste hanno lanciato uno dei più feroci attacchi al governatorato di Marib, dove i loro uomini hanno spostato armi pesanti, ma non hanno fatto alcun progresso a seguito della strenua resistenza delle tribù locali e delle forze dell’esercito regolare.
Le Nazioni Unite e la comunità internazionale hanno avvertito del pericolo di tali attacchi contro i civili e contro migliaia di sfollati presenti nella zona. L’ONU, in una dichiarazione all’inizio di marzo, ha avvertito del pericolo di un peggioramento della situazione umanitaria, a seguito degli attacchi degli Houthi, e dei rischi affrontati dagli sfollati. Ne ha chiesto la fine e un’opportunità per gli sforzi per affrontare la crisi umanitaria, la malnutrizione e la carestia che minacciano centinaia di migliaia di yemeniti.
A sua volta, il Governo yemenita ha condannato il sistematico e ripetuto attacco da parte delle milizie dei campi per gli sfollati nel governatorato, che è aumentato di frequenza nonostante gli sforzi internazionali compiuti per raggiungere un cessate il fuoco e alleviare le sofferenze umane nello Yemen. La scorsa settimana, un funzionario del Governo yemenita ha rivelato che 27 campi profughi erano stati chiusi in 15 mesi, a causa dei bombardamenti missilistici e di artiglieria della milizia Houthi sulla zona.
Il Direttore dell’amministrazione dei campi nell’unità esecutiva per gli sfollati a Marib, Khaled Al-Shajni, ha affermato che, nel periodo da gennaio 2020 a marzo, la milizia Houthi ha deliberatamente preso di mira i campi profughi con centinaia di razzi e missili, mettendo in pericolo la vita delle persone ospitate, che sono state spostate in altre zone.
Autore Redazione Arabia Felix
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