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Yemen: Houthi bombarda campo profughi Marib

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Video mostra come i ribelli filo iraniani bombardino anche i campi profughi costringendo gli sfollati a fuggire

Oggi, 23 marzo, le milizie Houthi hanno bombardato,con colpi di artiglieria e razzi, un campo profughi della zona di Marib, nella parte orientale dello Yemen.

Un video realizzato dagli abitanti del campo e ripreso dalla TV di stato yemenita mostra come i colpi di mortaio cadano sulle tende degli sfollati.

È dal mese di febbraio 2021 che i ribelli sciiti bombardano le aree densamente abitate di Marib, provocando nuovi profughi ed esacerbando la crisi umanitaria. A denunciarlo è l’ONG Human Rights Watch in un rapporto pubblicato sul proprio sito Internet.

Da febbraio le forze Houthi hanno sparato dozzine di proiettili contro il Governatorato di Marib, che è controllato dalle forze governative yemenite. Il 27 febbraio il Ministero degli Affari esteri yemenita ha affermato che, dall’inizio del mese, gli Houthi avevano lanciato dieci missili balistici, che non distinguevano tra obiettivi civili e militari.

Ha detto Afrah Nasser, ricercatore yemenita di Human Rights Watch:

Le forze Houthi hanno commesso gravi abusi e hanno dimostrato uno spaventoso disprezzo per la sicurezza e la protezione dei civili durante il conflitto.

Gli Houthi hanno intensificato le loro operazioni per impossessarsi del Governatorato di Marib, ricco di risorse, 170 chilometri a est di Sana’a.

I combattimenti a terra tra le forze Houthi e quelle governative yemenite sostenute dalla Coalizione si sono concentrati sui distretti settentrionale e occidentale, dove sono presenti diversi campi per sfollati.

Human Rights Watch, a marzo ha intervistato telefonicamente otto operatori umanitari yemeniti, di cui quattro a Marib, tre giornalisti yemeniti a Marib e due residenti.

I media locali e il governo yemenita hanno riferito che il 1° marzo un missile Houthi ha colpito il quartiere residenziale di Al-Rawda nella città di Marib, uccidendo un civile alla guida della sua auto e ferendone altri nove.

Sempre i media locali hanno riportato che il 16 marzo un missile Houthi ha colpito una stazione di servizio all’interno di un mercato nella città orientale di Marib, uccidendo due civili e ferendone altri sette. Human Rights Watch ha esaminato un video e ha intervistato un testimone all’indomani dell’attacco.

Un civile è stato ferito da un missile sparato dagli Houthi ad una stazione di servizio in un mercato nella città orientale di Marib il 16 marzo 2021.

Gli operatori umanitari hanno affermato che il fuoco di artiglieria e le armi pesanti dirette degli Houthi hanno colpito diversi campi profughi nel mese di febbraio, tra cui il campo di Al-Zour, Lafaj Al-Malah, Dhina Al-Sawabin e Dhina Al-Hayal a nord e ad ovest del Governatorato di Marib.

Gli attacchi ai campi, abitati da centinaia di famiglie, hanno innescato una nuova ondata di fuga verso la città di Marib. Un operatore umanitario ha riferito che la maggior parte dei civili appena sfollati arriva a Marib con le tende e le coperte sulla schiena.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.