L’esercito yemenita libera nuove postazioni a Marib e ottiene una serie vittorie negli scontri a Taiz, provocando ingenti danni ai ribelli Houthi in termini di uomini e attrezzature militari
Le forze dell’esercito yemenita, sostenute da quelle di resistenza popolare e dalle quelle aeree della Coalizione araba, ieri, lunedì 8 marzo, hanno liberato nuove posizioni sui fronti di battaglia a nord-ovest del Governatorato di Marib.
Una fonte militare ha riferito al Media Center delle forze armate yemenite che l’esercito ha respinto un attacco della milizia Houthi e ha lanciato un contrattacco, durante il quale sono stati liberati una serie di siti nella cintura del fronte Mas che si trova nella parte occidentale della provincia di Marib, dove solo tre giorni fa un video mostrava gli Houthi in fuga.
Le battaglie hanno anche provocato la morte o il ferimento di decine di membri della milizia filo iraniana, oltre ad altre perdite in termini di equipaggiamento.
Le forze aeree della Coalizione araba hanno distrutto una rampa di lancio missilistica Houthi nelle vicinanze del fronte e altri raid hanno preso di mira e distrutto equipaggiamenti e veicoli.
Le forze dell’esercito yemenita hanno ottenuto importanti vittorie ieri anche nel Governatorato di Taiz, nel sud-ovest del Paese. Il Media Center delle forze armate yemenite ha dichiarato che l’esercito nazionale ha combattuto violente battaglie contro le milizie Houthi sul fronte di Maqabneh, durante le quali hanno liberato il villaggio di Al-Qash’ah, Al-Matahen e Tabat, isolando Al-Qahhafa e controllando il fuoco aperto dai ribelli su Al-Kwaihah e Jabal Al-Matar.
Le battaglie sono ancora in corso in quella zona, dove si registra una progressiva avanzata delle forze dell’esercito regolare ed un arretramento degli Houthi. Questi ultimi sono stati costretti ad aprire il fuoco contro i loro stessi uomini in fuga dal fronte.
Autore Redazione Arabia Felix
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