Pianificava l’esecuzione di attentati in città
I servizi di sicurezza yemeniti nel Governatorato di Marib hanno rivelato i dettagli dell’arresto di una serie di elementi associati ai leader delle milizie terroristiche Houthi a Sana’a.
Questi individui, fedeli alla formazione filo-iraniana, stavano progettando di compiere attentati volti a destabilizzare la sicurezza e la stabilità nel governatorato yemenita controllato dalle forze del governo legittimo del Presidente Abde Rabbo Mansur Hadi.
Una dichiarazione sulla sicurezza della polizia del governatorato di Marib ha riportato che gli infiltrati Houthi sono stati fermati dopo un attento pedinamento iniziato dall’arrivo di alcuni di loro dalla capitale, Sana’a, sorvegliato dalla formazione sciita.
La nota ha sottolineato che la milizia terrorista Houthi ha cercato di sfruttare le donne yemenite e costringerle a metodi che sono in contrasto con l’etica, i valori e le abitudini degli yemeniti, per compiere atti criminali.
Il 30 gennaio scorso fonti della sicurezza yemenita hanno rivelato ad ‘Al-Arabiya‘ di aver arrestato una cellula di spie Houthi composta da otto donne, nella città di Marib.
Le indagini preliminari hanno permesso di emergere il loro legame con un numero di persone presenti a Marib. Le fonti hanno rimarcato che l’arresto dei membri della cellula è avvenuto dopo un mese di indagini dell’intelligence.
La dichiarazione denunciava che la milizia Houthi ha sfruttato bambini e donne nell’attuazione di piani criminali negli ultimi anni, una parte dei quali è stata rivelata negli ultimi anni in audio e video.
Autore Redazione Arabia Felix
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