Lo rivela il nuovo inviato speciale britannico Dyer
Il primo inviato speciale britannico per la prevenzione della carestia e gli affari umanitari, Nick Dyer, ha affermato che l’Arabia Saudita è stata fondamentale per prevenire la carestia nello Yemen negli ultimi due anni, lodando il suo sostegno alla Banca Centrale dello Yemen e alle agenzie delle Nazioni Unite.
Dyer ha avvertito che migliaia di yemeniti corrono il rischio di morire di fame, chiedendo che vengano assegnate maggiori risorse per sostenere la risposta umanitaria. Durante la sua visita nel Regno come parte di un tour del Golfo, il primo dalla sua nomina come inviato speciale lo scorso settembre, il funzionario di Londra ha rivelato che, come parte del suo primo viaggio nel Golfo e nel Regno dell’Arabia Saudita, auspica un rafforzamento della cooperazione, soprattutto perché l’Arabia Saudita e la Gran Bretagna sono tra i maggiori donatori mondiali per il lavoro umanitario.
In un’intervista rilasciata dal giornale “Asharq Al-Awsat“, il funzionario britannico ha espresso preoccupazione per il deterioramento della situazione in 4 regioni in particolare, vale a dire Yemen, Burkina Faso, Sud Sudan e Nigeria nord-orientale.
L’Arabia Saudita ha ospitato lo scorso giugno la conferenza dei donatori per lo Yemen con le Nazioni Unite, che è stata lanciata a Riad. Questa si è concentrata sul sostegno e sul coordinamento degli sforzi internazionali per migliorare la situazione umanitaria nel Paese, che sta affrontando la peggior crisi al mondo, con la recente diffusione del Coronavirus e di altre malattie.
Il Regno saudita ha donato mezzo miliardo di dollari per aiutare lo Yemen e ha invitato le organizzazioni internazionali a partecipare alla conferenza dei donatori. Riad ha fornito più di 16 miliardi di dollari in aiuti al Paese, mentre la Norvegia 175 milioni di euro alla conferenza dei donatori. Anche i Paesi Bassi hanno elargito 15 milioni di euro, la Svezia ha concesso 30 milioni di dollari e la Gran Bretagna ha annunciato che avrebbe fornito circa 160 milioni di sterline per sostenere lo Yemen. D’altra parte, i leader della milizia golpista Houthi in Yemen continuano a saccheggiare gli aiuti forniti alla popolazione.
Autore Redazione Arabia Felix
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