Al via l’illuminazione alla presenza del Sindaco Dario Nardella
Riceviamo e pubblichiamo.
Da ieri, 21 ottobre, anche il David al Piazzale di Michelangelo, il Teatro Puccini, il Mercato delle Cure si illumineranno per una settimana, insieme alle sei porte storiche, al Loggiato degli Innocenti, l’Arno ed altri monumenti fiorentini, per ricordare l’importanza di fare prevenzione nella lotta contro il tumore al seno.
È una delle tante iniziative promosse dall’associazione Firenze in Rosa Onlus, in collaborazione con il Comune di Firenze e con la partecipazione concreta di altre Istituzioni cittadine tra cui l’Istituto degli Innocenti, per il Pink October, mese internazionale dedicato al tema della prevenzione.
La maggior parte dell’illuminazione è stata seguita da Silfi spa società illuminazione Firenze.
Afferma la Presidente di Firenze in Rosa Onlus Lucia De Ranieri:
Il cuore della città si colora di rosa grazie ad una partecipazione concreta di Istituzioni ed Enti per sfidare insieme il tumore al seno e ricordare a donne e uomini quanto sia importante sottoporsi a controlli periodici nella lotta contro il tumore al seno.
Il drastico calo degli screening e delle diagnosi di tumori nei primi mesi del 2020, dovuto anche alla situazione di emergenza Covid, non significa purtroppo meno tumori, bensì un aumento di persone inconsapevoli di essere malate. È importante, oggi ancora di più, sottolineare l’importanza di fare prevenzione.
Per l’occasione anche 2000 negozi, aderenti all’iniziativa, esporranno il Fiocco Rosa ed i materiali del Pink October appositamente elaborati dalla Onlus.
Le persone attraverso la tecnica dell’origami potranno trasformare il volantino distribuito da Firenze in Rosa Onlus in un fiocco rosa da indossare, fotografare e condividere sui canali social taggando @firenzeinrosa o utilizzando l’hashtag #FirenzeInRosa: BE PINK! CONL’ORIGAMI
Tra le altre iniziative messe in campo il Punto Rosa, dal 19 al 23 ottobre presso il The Student Hotel, dove la Onlus offre su prenotazione controlli ecografici al seno gratuiti per donne fino ai 45 anni e oltre i 75 anni di età.
Foto Mauro Sani