Gruppo ‘polisari’ accusato di corruzione
La formazione denominata Fursatin, che guida l’opposizione all’interno dei campi profughi sahrawi di Tinduf, nel sud dell’Algeria, ha diffuso un documento nel quale mette in guardia la società civile spagnola dall’aderire alle raccolta fondi in corso nella penisola iberica a favore del gruppo ‘polisari’, accusato di corruzione.
In particolare, è stato prodotto un dossier nel quale si spiega che la società civile spagnola raccoglie una grande quantità di donazioni umanitarie per i rifugiati saharawi senza chiedersi se i sahrawi trarranno beneficio da questi doni o se invece saranno distribuiti alla classe dirigente che gira intorno a ‘Brahim Ghali’?”.
Il documento, nel ricordare che il leader del ‘polisari’ ha contratto matrimonio svariate volte, denuncia il fatto che ‘Ghali’ ha costruito il primo alloggio permanente a Tindouf e Mheriz. Sua moglie è spesso al volante di veicoli nuovi di zecca. Suo figlio non esita a richiedere auto dal ministero della Difesa. i suoi figli viaggiano costantemente all’estero.
Si ricordano poi le denunce presentate per scandali sessuali e i numerosi casi di nepotismo, considerato che ha permesso ai suoi figli di seguire prestigiosi corsi di formazione nelle scuole all’estero, a scapito della gioventù saharawi che rimane emarginata.
Autore Redazione Arabia Felix
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