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Risultati raccolta RAEE 2019 in Lazio

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Secondo i dati dell’ultimo Rapporto Annuale del Centro di Coordinamento RAEE, con oltre 29.500 tonnellate la regione conquista il primo posto per quantitativi assoluti in Italia centrale e migliora la raccolta pro capite che resta però ancora tra le più contenute del Paese

Riceviamo e pubblichiamo.

Nel 2019 in Lazio sono state raccolte 29.547 tonnellate di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, RAEE, facendole conquistare il primo posto per quantitativi assoluti in Italia Centrale.

È quanto emerge dal Rapporto Annuale 2019 del Centro di Coordinamento RAEE, l’organismo centrale che organizza l’attività di tutti i Sistemi Collettivi dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche che si occupano della gestione dei RAEE in Italia, e che rappresenta il punto di riferimento per tutta la filiera dei RAEE domestici.

Il Rapporto Annuale 2019 raccoglie e sintetizza i risultati della raccolta conseguiti dai Sistemi Collettivi secondo le indicazioni del Centro di Coordinamento RAEE, ed è pertanto l’unico report in grado di fotografare l’andamento della raccolta di RAEE domestici nella sua totalità a livello nazionale.

Il risultato conseguito dal Lazio è l’esito di un incremento del 18,4% rispetto al 2018, il migliore di tutto il Centro Italia e il quarto a livello di Paese. La regione supera così l’incremento della Toscana, best practice dell’area, facendole conquistare il quarto posto nel ranking nazionale.

Cresce di pari valore anche la raccolta pro capite che raggiunge i 5,03 kg per abitante, ciò nonostante rimane il secondo valore più basso del Centro Italia, ben lontano dalla raccolta media dell’area, 5,90 kg/ab, e non sufficiente a raggiungere quella italiana di 5,68 kg/ab.

Raccolta per raggruppamenti
A livello di tipologie, il raggruppamento più rilevante è quello dei grandi bianchi, R2, che registra un trend di crescita del 21,7% arrivando così a rappresentare oltre il 32% del-la raccolta complessiva per un totale di 9.520 tonnellate. Altrettanto significativo, +20,9%, l’incremento di freddo e clima, R1, che raggiungono le 9.096 tonnellate pari al 30,8%.

Seguono piccoli elettrodomestici e consumer electronics, R4, con 5.533 tonnellate, +24,7%, e un’incidenza del 18,7%, tallonati da TV e monitor, R3, che registrano la crescita più contenuta, +4,2%, per un totale di 5.215 tonnellate. Meglio fanno le sorgenti luminose, R5, che con un +13,1% salgono a 183 tonnellate.

Raccolta per province
La provincia di Roma gestisce il 72,2% di tutti i RAEE avviati a corretto trattamento nella regione, con un totale di 21.341 tonnellate, migliorando del 13,6% la propria performance rispetto al 2018.

Continua a migliorare la raccolta della provincia di Latina che da due anni registra incrementi superiori al 50%, raggiungendo le 4.167 tonnellate. Di queste più del 47% è composta da rifiuti di R1 mentre quelli di R2 valgono solo il 16,6%, sproporzione che evidenza ampie possibilità di miglioramento nella raccolta di questo raggruppamento.

Fortemente distanziate per raccolta assoluta le restanti province di Viterbo, di Frosinone e di Rieti. Le prime due, grazie a una crescita, rispettivamente del 26,6% e del 13,6%, toccano quota 1.841 e 1.456 tonnellate.

Male fa invece la provincia di Rieti che, invertendo la crescita a doppia cifra registrata nel 2018, segna un -1,3% per un totale di 741 tonnellate.

Raccolta provinciale pro capite
Con 7,24 kg per abitante, la provincia di Latina conquista il primo posto regionale, scalzando quella di Rieti, 4,76 kg/ab. Il dato, di gran lunga superiore a quello dell’Italia Centrale è anche tra i migliori a livello nazionale. I suoi abitanti sono particolarmente virtuosi nella raccolta di rifiuti legati a R1, la cui raccolta pro capite di 3,42 kg/ab è la più elevata del Centro Italia e la seconda nel Paese. Altrettanto non si può dire per R2, il cui dato è meno di un terzo di quello di R1, oltre a essere tra i più bassi della regione.

Con 5,81 kg/ab anche la provincia di Viterbo supera quella di Rieti, mentre a livello di singolo raggruppamento la raccolta pro capite legata a R4 è la più elevata a livello regionale, 1,38 kg/ab, e più di tre volte superiore a quella della provincia di Frosinone.
Ancora più basse sono i valori pro capite complessivi delle province di Roma, 4,91 kg/ab, e di Frosinone, 2,98 kg/ab, quest’ultima tra le peggiori in Italia. La provincia romana si distingue negativamente per detenere la raccolta pro capite di R3 più bassa non solo a livello regionale, ma di tutto il Centro Italia, 0,72 kg/ab. La provincia di Frosinone con 0,26 kg/ab detiene la maglia nera in Centro Italia, nella raccolta pro capite di R2.

Dichiara il Direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE Fabrizio Longoni:

La raccolta del Lazio riporta una situazione disomogenea e per alcuni versi preoccupante. La raccolta pro capite della regione è trainata verso l’alto dal risultato particolarmente positivo della provincia di Latina, ma al tempo stesso è fortemente influenzata al ribasso dal dato molto contenuto della provincia di Roma che cuba il 74% della popolazione totale.

Per colmare il gap che distanzia la ragione dal dato medio nazionale e per contribuire alla crescita di tutto il Paese sarà necessario un serio programma di sviluppo della raccolta locale e di comunicazione ai cittadini.

Nuova piattaforma raeeitalia.it
Per un’analisi più approfondita, ma soprattutto per conoscere lo stato della raccolta dei RAEE domestici in Italia in modo aggiornato è ora possibile avvalersi di raeeitalia.it, il neonato servizio promosso dal Centro di Coordinamento RAEE.
Il nuovo sito, open access, che si affianca al sito istituzionale cdcraee.it, consente di conoscere i quantitativi di RAEE gestiti da tutti i Comuni iscritti al Centro di Coordinamento RAEE e di effettuare la ricerca per regioni e province. La piattaforma contiene anche un vero e proprio archivio virtuale, attualmente relativo agli ultimi tre anni di raccolta. I risultati delle ricerche sono disponibili per il download nei formati più diffusi.
Sul sito è disponibile e scaricabile anche il Rapporto Annuale 2019.

On air la nuova campagna di comunicazione
È on air fino al 30 maggio il primo flight della nuova campagna di comunicazione nazionale promossa dal Centro di Coordinamento RAEE per volontà dei produttori di AEE e destinata a sensibilizzare la popolazione italiana al corretto conferimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, RAEE, presso i centri di raccolta.

Il nuovo piano media si focalizza su radio, digital e social e ha come motivo della campagna l’adozione di comportamenti corretti.

“I Dj contro l’abbandono dei RAEE” è il tema di uno storytelling diretto, divertente e attraverso un linguaggio chiaro incoraggia al rispetto per l’ambiente adottando piccoli gesti quotidiani, come appunto il corretto conferimento dei rifiuti elettrici ed elettronici nei centri di raccolta RAEE in Italia. La campagna è ideata e realizzata da TEND Milano.

Protagonisti della campagna radiofonica sono ancora una volta alcuni tra i più conosciuti deejay italiani tra cui Ylenia per Radio 105, Ringo per Virgin Radio e Cristiano Militello per R101 ai quali si affianca Roberta Lanfranchi per RDS. I Dj, con ironia e capacità di coinvolgimento, promuovono e incentivano ancora una volta il corretto smaltimento dei RAEE, per prevenire le cattive abitudini di chi li abbandona, disperdendoli nell’ambiente.

Protagonista della campagna TV e digital è RAEEMAN, il film “cartoon reality” in cui il supereroe interviene prontamente per prevenire le cattive abitudini di chi abbandona i propri RAEE disperdendoli nell’ambiente. Il media planning prevede una pianificazione radio e TV attraverso le principali emittenti nazionali, integrato da una activation digital programmatic, social e influencer marketing destinati ai social di raccoltaraee.it.

A questo link https://bit.ly/2yQZrny è possibile ascoltare i quattro nuovi spot radiofonici.

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