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Cremini fritti Ascolani

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Da Ascoli Piceno la Crema fritta

Le Marche e soprattutto la provincia di Ascoli Piceno sono note per le olive all’ascolana, ma non molti sanno che vengono servite insieme alla Crema Fritta Ascolana che altro non è che la classica crema impanata e fritta. Ideale da servire sia come antipasto o sia come contorno di frittura, una super golosità da provare almeno una volta.

Nella ricetta che vi proponiamo vi sveleremo anche l’ingrediente segreto per realizzare il vero Cremino Ascolano, altri non è che l’Anisetta Meletti, un liquore a base di anice verde prodotta per la prima volta nel 1870 da Silvio Meletti che perfezionò e migliorò il prodotto che sua madre produceva artigianalmente nella propria bottega.

Ingredienti per 60 Cremini circa:

  • 6 uova 4 tuorli e 2 interi
  • 6 cucchiai zucchero
  • 4 di maizena
  • 4 farina 00
  • 1 litro di latte
  • q.b. scorze di limone
  • 200 g IMPAN o (2 uova e  q.b.pangrattato) 
  • q.b. olio di semi di arachidi
  • 1 cucchiaio di Anisetta Meletti

Procedimento:

Fate bollire un litro di latte in una casseruola con delle scorze di limone, intanto in una ciotola capiente mettete le uova, 4 tuorli e due interi, lo zucchero e mescolate con l’aiuto di una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Continuando a mescolare aggiungete la maizena, la farina e il latte caldo.

Dopo che gli ingredienti saranno ben amalgamati mettete il tutto nella casseruola facendo cuocere per almeno 10 minuti. Per evitare i grumi nella crema vi consiglio di mescolare sempre finché non sarà pronta ed infine aggiungere l’ingrediente segreto 1 cucchiaio di Anisetta Meletti. Quando sarà pronta togliete le bucce di limone e versatela in un vassoio infarinato così che non si attacchi. La crema caldissima si distenderà da sola, altrimenti aiutatevi livellandola. Lo spessore deve essere di almeno 1 cm. Lasciatela riposare in frigorifero per almeno 5 ore.

Passate le 5 ore tagliatela a rombi o rettangoli con un coltello ben affilato e sempre sporco di farina, affinché la crema non si attacchi, e infarinate bene ogni cremino.

Per impanare i cremini abbiamo utilizzato il preparato IMPAN di Ariosto, un panatura pronta con uovo, che consiglia di passare prima nel latte poi nel composto preparato.

Se nel caso, si può fare la classica impanatura passando ogni pezzetto di crema prima nel pangrattato coprendo bene su tutti i lati e poi nell’uovo sbattuto. Per evitare che la crema esca durante la frittura vi consigliamo di fare due giri di panatura. Friggere in olio di semi di arachide bollente fino a che diventano dorati.

Serviteli caldi, ma anche freddi sono buoni.

N.B. Ricordiamo che sui cremini non si deve mettere né zucchero semolato e néa velo.

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Autore

Food Italian cooking Ideas. Due blogger con una passione comune, la buona cucina condita da un pizzico di pazzia.