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Preoccupazione per l’agroalimentare della provincia di Frosinone

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Vincenzo Del Greco Spezza
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del Greco Spezza: ‘Occorrono misure urgenti nazionali ed europee’

Riceviamo e pubblichiamo.

Preoccupazione per l’agroalimentare della provincia di Frosinone. È quanto esprime il Presidente di Confagricoltura Frosinone Vincenzo del Greco Spezza in questi giorni difficili per l’intero Paese a causa del Coronavirus che ha rallentato l’economia.

L’ente di via Adige 41 ha risposto all’appello social #litaliafabene, lanciato dal Ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, a sostegno del Made in Italy che può vantare la migliore qualità agricola nel mondo.

Sottolinea il Presidente del Greco Spezza:

L’emergenza sanitaria rischia di mettere in difficoltà agriturismi e vendita diretta creando un danno importante al comparto turistico, enogastronomico e agricolo.

Per reagire allo choc economico occorrono, come richiesto dalla nostra organizzazione nazionale, misure urgenti nazionali ed europee.

Al Premier Giuseppe Conte è stato consegnato un pacchetto di proposte per le aziende chiedendo, se necessario, di attingere anche da riserva di crisi del budget UE.

Per quanto concerne il settore agricolo, Confagricoltura fa presente che la PAC, Politica Agricola Comune, prevede strumenti di intervento nel caso di gravi crisi di mercato, con la possibilità di attingere immediatamente alla riserva di crisi del budget UE, dotata di circa 400 milioni di euro.

A tale riguardo è stato richiesto che l’emergenza Coronavirus venga inserita tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio Agricoltura dell’Unione, in programma il 23 e 24 marzo.

Il Presidente del Greco Spezza stigmatizza i tentativi di screditare l’immagine dell’agroalimentare italiano:

Bene ha fatto il Ministro Teresa Bellanova a ribellarsi al video apparso sulla televisione francese Canal Plus e a chiedere all’intera nazione di fare fronte comune contro episodi di vero e proprio sciacallaggio commerciale davanti ai successi che i nostri prodotti stanno meritatamente conquistando sui mercati internazionali.