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I professionisti fanno rete per il sociale

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Monica Mandico


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‘Così sosteniamo le famiglie in difficoltà’

Riceviamo e pubblichiamo.

I professionisti fanno rete per il sociale. Accade a Napoli, dove il Centro tutele per famiglie e imprese sovraindebitate presieduto dall’avvocato Monica Mandico, per celebrare il primo anno di attività ha presentato le iniziative a sostegno di cittadini e famiglie in difficoltà.

Insieme a Ordini professionali, associazioni e comitati operanti sul territorio, il Centro lavorerà per creare una rete che possa essere un punto di riferimento per uomini e donne che vivono una situazione di disagio, unendo così la parte di tutela legale a quella di recupero sociale.

Evidenzia Monica Mandico, Presidente del Centro tutele:

Abbiamo coinvolto diversi professionisti che si occupano del sociale.

Nella nostra rete ci saranno avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, associazioni, comitati cittadini: affronteremo i temi dell’alcol ai minorenni, delle violenze familiari, dei debiti.

Tutti argomenti che si collegano tra di loro perché portano a una crisi della famiglia. Crediamo che la rete che intendiamo costruire possa essere utile per restituire una serenità a 360 gradi alle persone che ogni giorno ci raccontano vicende drammatiche.

Il Centro tutele ha chiuso di recente il primo anno di attività.

Spiega l’avvocato Mandico:

Ci occupiamo delle persone che stanno per perdere la casa o hanno il pignoramento dello stipendio. Oggi ci sono soluzioni per ripartire grazie alla Legge 3 sul sovraindebitamento e al recente emendamento che dà la possibilità di bloccare i pignoramenti per la prima casa.

In dodici mesi abbiamo risolto oltre cinquanta casi, trovando soluzioni per famiglie e imprenditori e i nostri casi sono stati oggetto della pubblicazione di un libro che racconta le storie affrontate nel nostro studio.

All’iniziativa, presentata presso la sede del Centro tutele in via Epomeo 81 a Napoli, hanno aderito lo scrittore ed economista Vincenzo Imperatore; Gerardo Avallone del comitato Genitori no alcol; Teresa Martucci Schisa, Presidente dell’associazione 31 salva tutti; Stefania Fanelli del centro antiviolenza Frida; Carmine Foreste, Consigliere del COA Napoli; Antonio Sasso, Cirettore del Roma, Carmine Peluso, Giovanni Adelfi e numerosi avvocati e commercialisti.