Home Territorio ‘Junk Solo’ a Il Teatro cerca Casa

‘Junk Solo’ a Il Teatro cerca Casa

627
Maurizio Capone ph Cesare Abbate


Download PDF

In concerto il 15 dicembre a Castellammare di Stabia (NA)

Riceviamo e pubblichiamo.

Domenica 15 dicembre, ore 18:30, Il Teatro cerca Casa fa tappa a Castellammare di Stabia (NA) con ‘Junk Solo’ di Maurizio Capone, fondatore di Capone & BungtBangt, una delle eco band più importanti al mondo.

Un concerto, uno spettacolo e un incontro con il creatore di uno dei modi più originali ed intensi di far musica, che racconterà in modo ironico e divertente come nascono i suoi strumenti.

Le canzoni di Maurizio Capone esprimono l’amore, l’impegno e il desiderio di creare ponti possibili. Lo sguardo sul mondo è ampio, lucido a volte spietato, i temi, sempre attuali, stimolano la riflessione. Il recital proposto è trasgressivo, poetico e soprattutto trasversale. Ascoltare come nascono gli strumenti, che da rifiuti si trasformano in oggetti dal suono incredibile, affascina il pubblico, lo rapisce, attraverso un linguaggio che accoglie, unisce, coinvolge e sorprende a tal punto che tutti ne restano sedotti.

Per la qualità della sua musica e l’intensità dei testi, Capone ha avuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Musica e Cultura 2019 Peppino Impastato; nominato socio onorario di Musica Contro le mafie di Libera di Don Ciotti; ha ricevuto inoltre la medaglia di Campione di Economia Circolare da Legambiente. Tante sono anche le partecipazioni a grandi eventi musicali, uno su tutti a Sanremo 2007 con Daniele Silvestri. Nel 1985 è stato anche tra i protagonisti del film ‘Blues Metropolitano’ di Salvatore Piscicelli e ha prestato la sua voce come cantante nella colonna sonora del film ‘Scugnizzi’ di Nanni Loy.

Per assistere agli spettacoli della rassegna organizzata da Livia Coletta e Ileana Bonadies, è necessaria la prenotazione chiamando al 334-3347090 – 347-0963808 – 081-5782460, oppure attraverso il sito www.ilteatrocercacasa.it. A chi prenota verrà fornito l’indirizzo del luogo che ospita lo spettacolo.

Foto Cesare Abbate