Home Rubriche Tra Materia e Spirito Meditazione sul quinto chakra: Vishuddhi

Meditazione sul quinto chakra: Vishuddhi

4458


Download PDF

Oggi vi parlerò del quinto chakra o chakra della gola, il suo nome in sanscrito è Vishuddi, significa: “Purificazione”.
Il suo colore è azzurro / blu, il suo elemento è l’etere, il suono.
È legato ai pianeti Mercurio e Nettuno e la sua pietra è il Turchese.
Cibi stimolanti: frutta.
Mantra: Ham
Localizzazione: plesso tiroide e gola.
Funzione corporea: ghiandola tiroidea, polmoni, bronchi, corde vocali, collo, spalle, sistema immunitario, respirazione.

È un centro molto importante perché è la sede della comunicazione verbale, della capacità di esprimersi, della creatività. Ci permette di comprendere gli altri, di interagire e renderci disponibili verso le persone.

Una sua disfunzione porta ad introversione, depressione, mancanza di comunicazione, chiusura, il non comprendere e non riuscire a manifestare ciò che si pensa. A livello somatico si può manifestare con mal di gola, collo rigido, problemi alla tiroide, raffreddore.

Il suo corrispondente verbale è: “Io parlo”.
Quando questo chakra funziona bene, ci permette di essere comunicativi, creativi, di avere consapevolezza del mondo circostante a livello vibrazionale; trasmettere gioia, indipendenza.

Quante cose vorremmo dire ma non troviamo le parole adatte per manifestare il nostro pensiero? E quante volte siamo costretti a “ingoiare rospi” perché non abbiamo la determinazione di rendere manifeste le nostre idee, le nostre opinioni?

Viviamo delle interazioni sociali basate sulla comunicazione, verbale e non verbale. Quanto è importante il valore delle parole? Si dice spesso che “ferisce più una parola che una spada”, ed è vero, perché i vocaboli creano delle realtà sulle quali si poggiano dei comportamenti, fino a creare delle personalità. Sappiamo quanto sia importante nell’educazione dei bambini stare attenti ad usare un tono di voce e dei termini adatti per un loro adeguato sviluppo psicofisico. Evitare di usare espressioni dispregiative e sostituirle con rassicurazioni è il giusto metodo per accrescere la loro autostima e serenità.

Impariamo, allora, ad osservare il nostro modo di comunicare, ascoltiamoci mentre parliamo, e chiediamoci com’è il nostro tono. Aspro, dolce, perentorio, calmo, acuto? Registriamo la nostra voce, prendiamo confidenza con essa e facciamo attenzione ad usare un’inflessione diversa.

Come il bel canto va curato con i vocalizzi, così è importante curare il nostro vibrato; una frase cambia completamente se accompagnata da una modulazione differente. Ricordiamoci che siamo responsabili non solo di quello che diciamo, ma anche di tutto ciò che possiamo provocare negli altri per uno scorretto modo di comunicare.
Adesso troviamo un po’ di tempo da dedicare alla nostra meditazione.

Meditazione

Trova un tuo spazio adatto, informa i tuoi familiari di non disturbarti, spegni cellulare e qualsiasi suoneria, mettiti in posizione “off” per tutti.

Puoi sederti comodo su di una poltrona o disteso sul letto. Consiglio di mettersi in semioscurità per favorire la distensione, magari accendendo una candela profumata, o una lampada. Un incenso che profuma e rende fresca e pulita l’aria.

Chiudi gli occhi e trova la tua posizione giusta. La nuca che poggia sul suo piano, le spalle rilassate, le braccia, gli avambracci, le mani e le dita rilassate, la colonna vertebrale dritta, i glutei, le gambe, i polpacci, i piedi rivolti leggermente in fuori, le dita dei piedi distese.
Osserva il tuo corpo in posizione di riposo.

Ora poni attenzione al tuo respiro. L’aria entra dalle narici e solleva la tua pancia, esce dalle narici e la tua pancia si abbassa. Inspira ed espira. Inspira luce bianca ed espira luce bianca. L’aria entra dal naso, passa dalla gola e va a riempire i polmoni, purificando il sangue ed ossigenandolo. Inspira ed espira lentamente ponendo attenzione a questo processo. Ti senti sereno, sempre più calmo e il tuo corpo è pesante, rilassato sul piano d’appoggio.

Ora poni l’attenzione alla gola, al quinto chakra, immagina una luce azzurra alla sua altezza. Mentre continui a respirare con il tuo ritmo naturale, la luce azzurra si allarga sempre di più. Visualizzala e fatti avvolgere dal suo potere purificatore. Mentre l’azzurro si spande fino a circondare il tuo corpo e l’ambiente circostante, puoi ripetere il mantra Ham, varie volte. Questo è il mantra che rafforza il chakra della gola; il corrispondente verbale è “Io parlo”.

Ora ripeti con me queste affermazioni:

Io parlo, esprimo completamente me stesso, in verità e chiarezza, senza nascondimenti e senza impedimenti. Conosco l’importanza del mio esistere e sono pienamente consapevole di ciò che voglio esprimere. Manifesto le mie opinioni con naturalezza, con pacatezza e serenità. Allo stesso modo ascolto chi mi parla e comprendo il suo punto di vista.
Sono consapevole che le parole vanno espresse con delicatezza ma anche con determinazione.

Elimino adesso i blocchi psicologici che mi hanno impedito di affermare i miei punti di vista e le mie decisioni. Prendo coscienza della mia posizione nella vita e libero la mia parola dalle costrizioni.

Cerco di portare fuori ciò che è chiuso dentro di me e renderlo manifesto. So che il vibrato ha un potere sacro e ogni volta che mi accingerò a parlare rifletterò su quanto devo esprimere, cercando di trovare le parole adatte per farmi comprendere e per non ferire.
Io parlo, io ascolto, io creo armonia con il vibrato della parola, io mi libero e canto melodia. Io parlo.

Ascolta adesso come senti il tuo chakra della gola: è libero, fluido. Abbandonati al suo colore azzurro.

Ora riprendi il contatto con il tuo corpo, con l’ambiente esterno. Comincia a muovere le dita delle mani e dei piedi e appena ti senti pronto, apri gli occhi.

Ti auguro di manifestare sempre i tuoi pensieri e la tua personalità, aprendoti alla vita e alle sue meraviglie.

Autore Maria Filomena Cirillo

Maria Filomena Cirillo, nata a San Paolo del Brasile, vive in provincia di Napoli, dopo aver abitato per anni sul lago di Como. Il suo cammino spirituale è caratterizzato dalla ricerca continua dell'essenza di ciò che si è, attraverso lo studio della filosofia vedantica, le discipline orientali di meditazione e l'incontro con i Maestri che hanno "iniziato" il suo percorso. Tra Materia e Spirito. Giornalista pubblicista, laureata in Scienze Olistiche, Master Reiki, Consulente PNF, tecniche meditative e studi di discipline orientali. Conduttrice di training autogeno e studi di autostima e ricerca interiore. Aromaterapista ed esperta di massaggio aromaterapico.