Alle Naiadi il Pescara si impone per 14 – 10
Riceviamo e pubblichiamo.
Riesce a resistere tre tempi la Cesport al cospetto del Pescara in questa prima giornata di campionato, 16 novembre, poi i padroni di casa tra fine terzo ed inizio ultimo tempo piazzano l’allungo decisivo per l’assegnazione dei tre punti.
Il ritardo nella preparazione dovuto ai problemi già più volte evidenziati non hanno di certo aiutato i gialloblù nella loro prova di oggi, ma altrettanto non rappresenteranno alcun alibi per la sconfitta; tanti buoni spunti ma anche diversi errori soprattutto in fase difensiva che vanno corretti al più presto.
Da rivedere alcuni meccanismi ma nel complesso rimane una discreta prova per i gialloblù considerato che oggi affrontavano una tra le squadre favorite per la conquista dei playoff.
A sbloccare il punteggio è proprio la Cesport con Barberisi grazie ad un cinque metri procurato da Femiano, da qui la partita si accende ed i primi otto minuti terminano con le squadre sul 3 – 3 con gol per i gialloblù di Mattiello e Ragosta.
Inizio secondo quarto con un gol per parte siglato da Simonetti per i partenopei, il Pescara prova più volte a portarsi in vantaggio e ci riesce solo a pochi secondi dal cambio campo grazie ai numerosi interventi di uno straordinario Cappuccio.
Terzo tempo ricco di gol con continui capovolgimenti, la Cesport riesce addirittura a portarsi avanti per 8 – 7, poi il Pescara preme sull’acceleratore piazzando un break di tre reti che consente agli abruzzesi di condurre le operazioni per 10-8 ad otto minuti dal termine; a bersaglio per i gialloblù Simonetti, Barberisi su rigore, Polichetti, in grande evidenza all’esordio in A2, e D’Antonio grazie ad uno schema con l’uomo in più eseguito alla perfezione.
Tra fine terzo ed inizio quarto la Cesport crolla, il Pescara ne approfitta andando sul più quattro, poi due gol per parte, ad opera di D’Antonio e Femiano su rigore da lui stesso procurato per i napoletani, chiudono i conti sul 14 – 10.
Complimenti al Pescara che con merito si aggiudica i tre punti, mantenendo la giusta concentrazione per tutti e quattro i tempi; ancora dobbiamo attendere per vedere la migliore Cesport ma di certo i frutti del proprio lavoro arriveranno quanto prima, ciò che emerge è che la squadra è viva e può tranquillamente dire la sua in questo campionato.
La Cesport tornerà in acqua sabato prossimo, 23 novembre, alle ore 15:00 alla Scandone nel derby contro l’Arechi.
Pescara: Volarevic, De Vincentiis, Laurenzi, Di Fulvio C. 1, De Ioris, Mancini, Giordano D. 3, Stanchi 2, Di Fonzo, D’Aloisio 2, Calcaterra 3, Micheletti, Molina 3. All. Malara.
Cesport: Cappuccio, Kostiuchenkov, Mattiello D. 1, Polichetti 1, Bouchè 1, Ragosta, Simonetti 2, Barberisi 2, Esposito, Femiano 1, Carrella, D’Antonio 2, Cozzuto. All. Calvino.
Arbitri: Boccia e Nicolai.
Superiorità numeriche: Pescara 4/10 + 1 rig., Cesport Italia 3/10 + 3 rig.
Note: usciti per limite di falli Laurenzi (P) e Di Fonzo (P) nel quarto tempo. Volarevic (P) para un rigore a D’Antonio nel quarto tempo.