Home Territorio ‘Time, past, present and future’ al Complesso Monumentale della Pilotta

‘Time, past, present and future’ al Complesso Monumentale della Pilotta

677
Maurizio Nannucci, Time, Past, Present And Future (2019), supported by Italian Council (2018)


Download PDF

Dal 22 novembre un’opera permanente di Maurizio Nannucci: 190 metri di neon per dare nuova luce a un patrimonio inestimabile un progetto di valorizzazione che corona il nuovo percorso intrapreso nel 2017 dall’Istituzione parmense

Riceviamo e pubblichiamo.

‘Time, past, present and future’, opera vincitrice della quarta edizione dell’Italian Council, si sviluppa lungo i quattro lati del cortile di San Pietro del Complesso Monumentale della Pilotta a Parma, uno dei più antichi complessi storici d’Italia che ospita la Galleria Nazionale, il Teatro Farnese, il Museo Archeologico, la Biblioteca Palatina e il Museo Bodoni, dando vita così a un nuovo ingresso monumentale per l’edificio.

‘Time, past, present and future’, la più grande opera permanente realizzata da Maurizio Nannucci in Italia, sarà presentata e accesa venerdì 22 novembre 2019 alle ore 16.30, con i suoi 190 metri di lunghezza e le 55 lettere in neon di vetro di Murano illuminate di luce blu. L’opera crea un collegamento ideale tra la storia del Complesso e il presente, tra un’arte secolare e l’arte contemporanea, tra l’esterno e l’interno dell’edificio, invitando chi passa a rallentare, leggere, riflettere sulle parole e l’immagine poetica che generano.

Un progetto democratico per natura, che restituisce alla collettività il valore fondamentale dell’arte, coinvolgendo i passanti e rendendoli partecipi del patrimonio che li circonda e delle ricchezze conservate all’interno del Complesso.

Per l’occasione il compositore elettronico e video-artista berlinese Lillevan realizzerà, su invito di Maurizio Nannucci e con la consulenza artistica e la co-organizzazione di Lenz Fondazione, la electronic music performance Eventually Elusive – già parte di una prestigiosa tournée che lo vedrà nuovamente ospite anche della ventiquattresima edizione del Festival Natura Dèi Teatri di Parma – in dialogo con l’installazione di Maurizio Nannucci.

L’installazione di Maurizio Nannucci sarà inoltre accompagnata dalla pubblicazione di un giornale, con testi di Simone Verde, Annalisa Rimmaudo e una riflessione dell’artista con Gabriele Detterer. Il giornale sarà pubblicato in 10.000 copie e distribuito gratuitamente a Parma alcuni giorni prima dell’inaugurazione e contemporaneamente al Museo Hermitage di San Pietroburgo, al Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, al Centre Georges Pompidou di Parigi e al MAXXI di Roma.

‘Time, past, present and future’ è un progetto realizzato per il Complesso Monumentale della Pilotta grazie al sostegno dell’Italian Council, IV Edizione, 2018, programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

Maurizio Nannucci (Firenze 1939), è uno dei protagonisti dell’arte italiana degli ultimi decenni tra i più conosciuti internazionalmente. Sin dalla metà degli anni Sessanta esplora le complesse relazioni tra arte, linguaggio e immagine, creando inedite proposte concettuali caratterizzate dall’utilizzo di media diversi: neon, fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista.

La sua ricerca, da sempre aperta al dialogo tra discipline diverse, esplora la relazione tra luce, colore, suono e spazio reale ed immaginato, che diventa particolarmente evidente nelle sue grandi scritte al neon, come quelle realizzate sulla facciata degli Uffizi a Firenze, l’Altes Museum di Berlino, il Lenbachhaus di Monaco di Baviera e recentemente il Maxxi di Roma.

In oltre cinquant’anni di carriera ha collaborato e realizzato progetti con Renzo Piano e con altri architetti quali Massimiliano Fuksas, Mario Botta, Nicolas Grimshaw, Stephan Braunfels. È stato invitato più volte alla Biennale di Venezia, a Documenta di Kassel, alle Biennali di Sao Paulo, Sydney, Istanbul e ha esposto nei più importanti musei e gallerie di tutto il mondo.