Linee di azione congiunte in materia di interventi a protezione e sostegno di famiglie e minori coinvolti in vicende separative conflittuali
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
È stato sottoscritto oggi, un ulteriore protocollo d’intesa presso il Nuovo Palazzo di Giustizia di Napoli un Protocollo di collaborazione tra il Presidente del Tribunale Ordinario, Ettore Ferrara, l’assessore al Welfare Roberta Gaeta ed il Commissario Straordinario Renato Pizzuti dell’A.S.L. Na1 Centro, la cui firma verrà acquisita in seguito per improvvisi impegni istituzionali, un protocollo d’intesa finalizzato allo sviluppo di linee di azione congiunte in materia di interventi a protezione e sostegno di famiglie e minori coinvolti in vicende separative conflittuali.
L’obiettivo è di dare avvio ad una prassi lavorativa di raccordo e di confronto interistituzionale per il rafforzamento ed il miglioramento degli interventi a sostegno di famiglie e minori coinvolti in vicende separative conflittuali, attraverso percorsi di valutazione e sostegno delle capacità genitoriali, azioni di mediazione familiare per la tutela del diritto di visita e di sostegno per la ricostruzione dei legami genitoriali. Nel lavoro di raffronto tra i tre Enti sono state individuate le seguenti linee di azione prioritarie:
- programmazione di un percorso di incontri formativi – informativi rivolti ed organizzati con la partecipazione dei professionisti del Tribunale ordinario, dei Servizi Sociali Territoriali, dell’Asl Na1 Centro;
- definizione di un Protocollo operativo circa le modalità operative di collaborazione tra Centri di Servizio Sociale territoriale del Comune di Napoli, Tribunale Ordinario, ASL NA1 Centro nel lavoro di presa in carico delle famiglie mediante il ricorso ad interventi di sostegno alla genitorialità in senso ampio e di protezione delle famiglie e dei minori coinvolti in vicende separative conflittuali;
- sperimentazione del nuovo modello di collaborazione interistituzionale, delle procedure e delle pratiche professionali avviate, mediante una costante azione di monitoraggio e di individuazione degli aspetti critici tramite la realizzazione di azioni di studio ed approfondimento circa l’applicabilità e gli esiti delle metodologie e dei percorsi individuati per ciascuna delle attività oggetto della collaborazione interistituzionale.
“La sottoscrizione del Protocollo”, ha dichiarato l’Assessore al Welfare Roberta Gaeta, “rappresenta un risultato notevole per la messa a sistema di un percorso a tutela dei minori e delle famiglie in situazione di conflitto, che ha richiesto un lavoro inteso di confronto sul quale tutti gli organi istituzionali interessati hanno espresso la necessità di intervenire congiuntamente per definire un quadro di azione integrata e sinergica, nel rispetto delle singole competenze”.