Dal 2 al 6 dicembre al Teatro Augusteo
Prosegue la tournée de ‘Il fu Mattia Pascal’ di Tato Russo che, dopo l’eccellente debutto ad Udine il 5 novembre e una prima ottima tappa partenopea, torna a Napoli dal 2 al 6 dicembre sempre al Teatro Augusteo.
Uno dei cavalli di battaglia del Maestro, tratto dall’omonimo e fortunatissimo romanzo di Luigi Pirandello, in cui, in maniera originale e personalissima, vengono sviscerate tematiche importanti quali inquietudine, senso del dovere, convenzioni sociali, insofferenza e forte voglia di riscatto.
Innumerevoli le repliche in ormai sei anni di rappresentazione di un testo che, per essere adattato al palcoscenico, per stessa ammissione di Russo, ha subito rifacimenti e rielaborazioni con un ritmo forsennato per arrivare al risultato finale, dando unità di stile e di intenti allo spettacolo.
Già in occasione della seconda intervista in esclusiva rilasciataci il mese scorso, il poliedrico artista ci aveva illustrato, in modo preciso ed esaustivo, la sua visione dell’opera del drammaturgo siciliano, che conserva sempre una forte componente umoristica.
Mattia Pascal e Adriano Meis, in fin dei conti, non riproducono altro che la dualità dell’animo umano in cui coesistono elementi opposti, ma complementari. L’incessante ricerca del proprio io più profondo per approdare poi all’estraniamento dal mondo si snoda in un percorso soggettivo, ma reale, in cui i salti temporali e le rievocazioni evidenziano, di continuo, che l’insoddisfazione permea l’esistenza umana.
Il pubblico che segue Tato Russo non solo si diverte in modo sano e sincero, ma è portato anche a riflettere su una serie di questioni rilevanti che l’artista sa mescolare sapientemente.
L’opera di Russo, in un momento particolarmente delicato per la cultura ed il teatro italiano, continua a collezionare successi proprio perché affronta argomenti intelligenti e sempre attuali in maniera piacevole ed equilibrata. Si parte da una situazione drammatica per rimarcare, in modo comico, le contraddizioni della vita. Due suicidi inscenati che sottolineano l’impossibilità di fuggire da se stessi e la frantumazione dell’identità contemporanea.
Ad affiancare Tato Russo ne ‘Il fu Mattia Pascal’ che impersona entrambi i protagonisti, ricordiamo, i bravissimi Renato De Rienzo, Salvatore Esposito, Marina Lorenzi, Peppe Mastrocinque, Adriana Ortolani, Carmen Pommella, Francesco Ruotolo, Caterina Scalaprice, Massimo Sorrentino, Lorenzo Venturini.
Le scene sono di Tony Di Ronza, i costumi di Giusi Giustino, le musiche di Alessio Vlad.
Gli orari degli spettacoli al Teatro Augusteo di Napoli sono i seguenti:
Mercoledì 2 e domenica 6 dicembre ore 18:00.
Giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 ore 21:00.
Prezzi:
Poltrona € 30,00.
Poltroncina € 20,00.
Per l’acquistare on line si rimanda al link: http://www.bigliettoveloce.it/new_spettacolo.aspx?id_show=3224
Dopo la tappa napoletana, la tournée sarà in scena a:
Budrio (BO) dal 9 al 10 dicembre 2015 presso il Teatro Consorziale.
Pavullo (MO) 16 dicembre 2015 presso il Cinema Teatro Mac Mazzieri.
Scandiano (RE) 17 dicembre 2015 presso il Teatro Boiardo.
Forlì dal 7 al 10 gennaio 2016 presso il Teatro Diego Fabbri.
Russi (RA) 11 gennaio 2016 presso il Teatro Comunale.
Trento dal 14 al 17 gennaio 2016 presso il Teatro Sociale.
Brescia dal 20 al 24 gennaio 2016 presso il Teatro Stabile.
Teramo dal 27 al 28 gennaio 2016 presso il Teatro Comunale.
Autore Lorenza Iuliano
Lorenza Iuliano, vicedirettore ExPartibus, giornalista pubblicista, linguista, politologa, web master, esperta di comunicazione e SEO.