“La calunnia è un venticello”, iniziava così un’aria del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini.
“Va scorrendo, va ronzando,
Nelle orecchie della gente
S’introduce destramente,
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.”
Come sono attuali questi versi, è sorprendente come cambiano gli attori, i modi o i mezzi, ma la sostanza non è mutata nel corso dei secoli. Non è difficile vedere ancora oggi persone aggrovigliarsi al nulla pur di salire quel gradino in più, per difendere interessi, che seppur redditizi lasciano chi lo fa un miserabile.
Non è difficile ancor più vedere attaccare, calunniare, coloro che si schierano a favore dei cittadini ed esercitare il loro sacrosanto diritto di cronaca, offendendo, minacciando o tentando di alimentare quel “venticello”.
Parafrasando un autore molto più autorevole di me, “ quando chi esercita un’accusa ad un ‘altra persona senza metterci la faccia o sotto falso nome, o non vale niente l’accusa o non vale niente l’uomo che l’ha fatta”.
A buon intenditor…
Autore Roberto Migliaccio
Roberto Migliaccio nasce a Napoli il 25-12-1978, appassionato di scrittura creativa pubblica : “HO SOGNATO DI SCRIVERE POESIE” Edito da Kimerik nel giugno 2007 ; “ED E’ SUBITO SERA” aa.vv edito da Kimerik nel gennaio 2011. "PENSIERI E PAROLE D'AMORE"aa.vv. - Kimerik novembre 2011 Premiato al concorso le “Frasi più belle” indetto dalla MONTBLANC; Pubblicazione di articoli per i giornali universitari “Il corriere dei diritti” e “Parthenopiamoci”;