Il co-fondatore di Mt. Gox, Ripple e Stellar, Jed McCaleb, non gode della stessa fama di Satoshi Nakamoto o Vitalik Buterin, ma è stato altrettanto determinante nel plasmare l’attuale forma dell’ecosistema delle criptovalute. Pertanto, possiamo tranquillamente affermare che ne sa qualcosa su dove sia diretto questo mercato.
In una fase in cui il “FUD”, acronimo di Fear, Uncertainty, Doubt – Paura, Incertezza, Dubbi, ha toccato i massimi storici, McCaleb è venuto allo scoperto per esprimere la sua opinione che il presunto mercato ribassista è una fake news e ci troviamo nella fase embrionale di una nuova ondata delle criptovalute.
Il 2018 è stato l’anno della morte delle cripto?
Se hai monitorato il mercato delle cripto nel 2018, allora sai che è stato un anno di alti e bassi, (ma soprattutto bassi). Nell’ultimo anno, la maggior parte delle criptovalute ha subito ribassi rispetto ai loro massimi storici del 2017. Infatti, il valore complessivo delle cripto è crollato da $825 miliardi a $125 miliardi. Di conseguenza, i media tradizionali hanno sbandierato a chiare lettere che la mania di Bitcoin e altcoin è giunta al capolinea. Ma McCaleb esprime un punto di vista diverso su questo aspetto.
Ecco perché il crollo delle cripto è una fake news
In una recente intervista rilasciata a Yahoo Finance, McCaleb ha affermato che i cripto-investitori e i consumatori non dovrebbero essere preoccupati per quello che ascoltano nei notiziari.
Soffermandosi ulteriormente su questo argomento, McCaleb ha dichiarato che è
Divertente quando la gente dice che le cripto sono in calo… esse sono ancora molto, molto in alto.
Osservando i prezzi delle cripto, è vero che sono più bassi rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, ciò non è indicativo della solidità del settore che è più forte che mai. McCaleb ha continuato affermando che il mercato ribassista non sta avendo concretamente troppe ripercussioni sul business. Certo, una corsa al rialzo attirerebbe sicuramente maggiore attenzione e ulteriori capitali, ma, tutto sommato, il crollo sta danneggiando solo determinati soggetti, il che rappresenta, nel complesso, una cosa positiva per il settore.
Il settore cripto ha bisogno di un reboot
Nonostante McCaleb abbia, in linea di massima, tratteggiato un quadro positivo del settore cripto, ha anche avuto delle parole dure circa la natura sensazionalistica su cui si fonda la sopravvivenza di alcuni progetti.
Ha affermato che
È folle osservare lo stanziamento di capitali e risorse quando tali progetti che hanno zero valore tecnico vengono finanziati con milioni di dollari.
L’osservazione di McCaleb è fondata. Basta considerare, ad esempio, progetti come Tron.
Le persone continuano a riversare milioni di dollari in Tron, nonostante non vi sia neppure un prodotto concreto allo stato attuale. Si potrebbe sostenere, a ragione, che il settore è composto per il 90% da aziende come Tron. Per questo motivo, l’attuale crollo del mercato interesserà, in larga misura, quelle che non hanno alcun valore intrinseco, mentre i veri leader del panorama cripto continueranno a crescere, innovarsi e conseguire profitti. Dunque, come faranno gli investitori a sopravvivere a questa grande epurazione del mercato delle cripto?
La nuova corsa al rialzo: il tuo portafoglio cripto è pronto?
Sulla base delle dichiarazioni di McCaleb, è giunto il momento di riesaminare seriamente il tuo profilo. Questo mercato ribassista ti dà l’opportunità di acquistare cripto di valore, ma a basso costo. Un buon metodo per farlo è quello di impegnare le tue cripto come garanzia su un sito di prestiti come YouHodler. In seguito, è possibile ottenere un prestito in contanti e reinvestirli in Bitcoin, Ethereum, Ripple, ecc. In definitiva, hai bisogno di un portafoglio diversificato con monete solide che possano sopravvivere al mercato ribassista e schizzare alle stelle quando, prima o poi, avverrà l’adozione di massa.
