Progetto finanziato dalla Regione Toscana
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Festa patronale a Montecatini (PT), ma festa anche per l’apertura di sette fondi da tempo sfitti che riapriranno ed andranno a rianimare il Sottoverga, vicino alla stazione ferroviaria.
È già successo a Livorno, Prato, Grosseto ed accadrà prossimamente anche a Poggibonsi: quattro “Pop up”, che letteralmente vuol dire appunto ‘tirar su’ le saracinesche, quattro degli undici progetti pilota sulla sicurezza urbana, perché un quartiere più vissuto e frequentato è anche un quartiere più sicuro, finanziati dal 2017 con un milione e centomila euro dalla Regione.
Il taglio del nastro dei sette fondi sfitti, in via Marruota, c’è stato stamani, 4 dicembre. Hanno partecipato l’Assessore alla sicurezza della Toscana, Vittorio Bugli, e il Vicesindaco Ennio Rucco con l’Assessore alle attività produttive Helga Bracali.
Sottolinea:
Non si fa sicurezza nei quartieri più ‘difficili’ chiudendo le porte e sprangando le saracinesche.
È invece fondamentale rivitalizzare gli spazi urbani, ripensarli anche, fare attività culturali, sociali e pure commerciali.
Che questa sia la ricetta giusta ce lo confermano molto esperienze nel mondo.Si concretizza così un altro progetto per rivitalizzare i quartieri più difficili attraverso il coinvolgimento delle persone e dei negozianti, dell’animazione attraverso la cultura, della riapertura temporanea del fondi sfitti.
Anche a Montecatini, come in quasi tutte le altre esperienze fatte, il progetto è sostenuto dalla creatività di tanti giovani, che mettono a disposizione le proprie idee e trovano nel Pop Up un modo nuovo di provare a fare impresa e costruire un progetto di vita, come hanno dimostrato le precedenti edizioni del progetto, in altre quattro città della Toscana.
Oggi a Montecatini 7 popupper hanno aperto le saracinesche, e 2 di loro hanno deciso di aprire una nuova attività dopo aver sperimentato con successo il Pop Up a Prato.
Artisti, grafici, webdesigner e creativi del riciclo, ristoratori e artigiani della moda Made in Italy: a tutti loro gli auguri della Regione Toscana affinché possano rimanere nei fondi anche dopo la fase sperimentale.
Bugli si è detto convinto che questo sarà solo l’inizio di un processo di rivitalizzazione che farà bene a tutta la città.
Dice il Vicesindaco Rucco:
Quando abbiamo chiesto alla Regione di credere con noi in questo progetto volevamo offrire alla città un’occasione di rilancio di una zona strategica e con grandi potenzialità. Grazie ai proprietari dei fondi che hanno voluto aderire e alle tante proposte di attività che sono arrivate, siamo sicuri che questo sia solo l’inizio di un processo di rivitalizzazione che parte da via Marruota ma che farà bene a tutta la città.
La festa di stamani è stata l’occasione anche per un primo giro tra i fondi ora tornati a nuova vita. La sperimentazione proseguirà fino al 10 marzo. La speranza è che più di una di queste realtà possa rimanere aperta anche in seguito. Altrove è successo.
Numerose sono state le proposte giunte in questi mesi al Comune e non tutte, per mancanza di offerte di fondi, hanno potuto trovare spazio. Tra i selezionati c’è una cioccolateria specializzata in produzioni con cacao nobili e biologici, “Maionchi Cioccolato Lucca 1583”, un negozio di abbigliamento di maglia artigianale per uomo, “La bottega degli artigiani della maglieria”, e una piccola officina che nasce dalla passione per il design eco-sostenibile unito all’artigianato innovativo e al recupero di vecchi oggetti e mobili abbandonati, “Io Riciclo”; c’è “Lo Spazio Bianco”, un luogo dove diversità culturali, sociali, etniche e psicofisiche di incontrano con l’obiettivo di rigenerare il quartiere, c’è “Tua e Mia”, negozio di abbigliamento donna con un occhio alle taglie morbide ed oggetti per decorare la casa, magari in stile natalizio. C’è pure un team di grafici e social media manager pronti a rivoluzionare l’immagine dei propri clienti, “Graphic Design”, e una pizzeria a taglio e rosticceria, “Rusty”.
La via è stata per l’occasione addobbata anche con una luminaria e per tutto il giorno si alterneranno animazioni.