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25 interdittive antimafia emanate in 2 mesi dalla Prefettura Mantova

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Antimafia a Mantova


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Al via il tour conoscitivo della Commissione speciale regionale presso le Prefetture lombarde

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

La sinergia tra la Prefettura di Mantova e il GIA, con il coinvolgimento dei soggetti preposti, ha fatto registrare negli ultimi due mesi ben 25 interdittive antimafia, frutto di controlli accurati sull’utilizzo dei fondi PNRR e sugli appalti e sui subappalti ad essi collegati, utilizzando l’applicazione di profili di rischio più stringenti anche per aziende partecipanti a bandi di entità inferiore ai 5 milioni di euro e non più solamente, come avveniva in precedenza, per quelli di entità superiore.

Lo ha sottolineato la Presidente della Commissione speciale Antimafia del Consiglio regionale lombardo Paola Pollini, che ha incontrato oggi a Mantova il Prefetto Gerlando Iorio.

Si è trattato del primo incontro del tour conoscitivo che la Commissione ha avviato in questa legislatura con tutte le prefetture territoriali lombarde, con l’obiettivo di raccogliere suggerimenti, indicazioni e best practices, nonché sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi e i pericoli concreti di infiltrazioni malavitose nelle attività produttive ed economiche, con particolare attenzione a temi come il riciclaggio e l’usura.

La Presidente Pollini evidenzia:

Riscontriamo anche nel mantovano una presenza crescente di mafie imprenditoriali, che si sviluppano sottotraccia ma che, a seguito dell’ultima grande indagine del 2023, l’operazione Sisma, continuano comunque a proliferare e intaccare il tessuto sociale territoriale.

Nel corso dell’incontro il Prefetto Iorio ha evidenziato come sul fronte dell’usura si registra sul territorio mantovano un preoccupante calo delle denunce, che porterebbe a pensare ad una sommersione del reato piuttosto che alla sua estinzione, complice anche una nuova strategia della criminalità che tenderebbe a consentire tempistiche meno stringenti e più dilazionate nel far fronte agli impegni economici assunti da imprenditori e cittadini.

Sui beni confiscati, infine, nonostante gli sforzi di sensibilizzazione da parte della Prefettura, è stato segnalato un preoccupante e crescente disinteresse da parte dei potenziali beneficiari.

All’incontro di oggi in Prefettura a Mantova hanno partecipato anche i Consiglieri regionali Paola Bulbarelli,FdI, Marco Carra, PD, e Jacopo Dozio, Forza Italia.

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