Home Territorio 19 febbraio 2020: 67 anni fa nasceva Massimo Troisi

19 febbraio 2020: 67 anni fa nasceva Massimo Troisi

692
Enzo Decaro, Gennaro Capodanno, Lello Arena e Massimo Troisi


Download PDF

Buon compleanno Massimo. Il ricordo di Gennaro Capodanno

Riceviamo e pubblichiamo.

Esordisce Gennaro Capodanno, Presidente del Comitato Valori collinari:

In occasione del compleanno dell’artista napoletano Massimo Troisi, che, se fosse ancora vivo, compirebbe 67 anni, essendo nato a San Giorgio a Cremano (NA) il 19 febbraio 1953, ho tirato fuori dal cassetto dei ricordi la fotografia allegata, che mi ritrae con il gruppo de La Smorfia, costituitosi nel 1979 e scioltosi nel 1981. Nella foto sono infatti in compagnia di Enzo Decaro, Lello Arena e il nostro Massimo.

L’occasione mi consente anche di richiamare alla memoria anche uno storico circolo napoletano.
Il riferimento è al TTC Club di via Paisiello al Vomero, scomparso purtroppo da diversi anni, e i cui locali, in anni recenti, sono stati adibiti a garage. Un sodalizio, Il TTC Club, che, tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80, si distinse per le tante manifestazioni culturali che ebbero una notevole risonanza sia in ambito locale che nazionale.

Tra le altre la ‘Mostra internazionale del Fumetto e del Cinema d’Animazione’, della quale fui uno degli organizzatori, e che si svolse annualmente per ben sei edizioni, con ospiti d’eccezione, tra i quali il creatore di Tartan, Edgar Rice Burroughs, che, per l’occasione, venne a Napoli per la prima volta. Presenti anche, tra gli italiani, Paolo Del Vaglio, Giorgio Forattini, Attilio Michelutti, Giuliano Rossetti e Renato Calligaro, e, tra i fumettisti di altre nazioni, l’argentino Joaquin Lavado, in arte Quino, il papà di Mafalda e il brasiliano Jo Oliveira.

Proprio nell’ambito della Mostra del Fumetto, per dare risalto anche alle attività spettacolari, si decise d’intitolare un premio a un altro grande artista napoletano, purtroppo dimenticato, Alighiero Noschese, morto prematuramente a Roma, a soli 47 anni, nel 1979.

In occasione della prima edizione del ‘Premio Alighiero Noschese’, che si svolse nei locali del TTC Club, agli inizi del 1980, fu decisa l’assegnazione a un gruppo emergente, che muoveva allora i suoi primi passi, La Smorfia appunto.

E fu così che ebbi l’occasione di stringere la mano al giovane Massimo Troisi, che allora aveva appena 27 anni e che, una volta terminata l’esperienza nel gruppo, avrebbe iniziato una folgorante carriera artistica, che purtroppo s’interruppe con la sua prematura morte.