Il bando uscirà nelle prossime settimane
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Un milione di euro in cinque anni per la gestione virtuosa dei prati pascolo.
È il premio che rientra nelle direttive che ha approvato la Giunta regionale riguardo al bando dell’intervento SRA08 del Complemento per lo Sviluppo Rurale 2023/2027 per la ‘Gestione prati e pascoli permanenti’.
Il premio rientra nelle disposizioni tecniche e procedurali per l’attuazione dell’intervento e prevede una dotazione di 1 milione di euro per cinque anni di impegno, 200mila euro all’anno, a partire dal primo gennaio 2025.
Il Presidente Eugenio Giani ha spiegato:
Si tratta di un intervento che ha la finalità di contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e alla capacità di adattarcisi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile e favorire un uso efficiente delle risorse naturali come acqua, suolo e aria e salvaguardare la biodiversità, migliorando i servizi ecosistemici e preservando gli habitat e i paesaggi.
Con questo intervento si promuove lo sviluppo sostenibile e un’efficiente gestione delle risorse naturali, contribuendo a raggiungere gli obiettivi specifici del Green Deal europeo, della strategia ‘dal produttore al consumatore’.
La Vicepresidente e Assessore all’agroalimentare Stefania Saccardi dice:
Il sostegno del mantenimento di prati e pascoli permanenti, in quanto aree con elevata proporzione di vegetazione semi-naturale, contribuisce salvaguardare aree agricole ad alto valore naturalistico.
In queste aree è indispensabile limitare i processi di erosione e degrado del suolo ed eliminare l’apporto di fertilizzanti che possono inquinare le risorse idriche. Così contribuiamo alla conservazione del suolo e alla qualità delle acque.
Il tipo di sostegno consiste in un pagamento annuale: premio concesso per ettaro di superficie oggetto di impegno all’anno con un importo di 140 euro/ettaro dedicati ad agricoltori, singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole ed altri gestori del territorio
La superficie minima oggetto d’impegno deve essere pari a 2 ettari. Il bando sarà in uscita nelle prossime settimane.